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🎭 🎶 Dal Cantacronache ai Cantautori

“Dal Cantacronache ai cantautori” – Reading musicale al CVT di Torino
Come ormai consuetudine, le associazioni che operano all'interno del Centro di Valorizzazione Territoriale (CVT) della Circoscrizione 4 di Torino hanno proposto un evento gratuito di qualità, pensato per coinvolgere e arricchire la cittadinanza. In questa occasione, martedì 10 giugno, è stata l’associazione AnteScena, guidata da Cristiana Voglino, a organizzare lo spettacolo “Dal Cantacronache ai cantautori – Reading musicale”, presso la sede di via Medici 28.

Protagonisti della serata sono stati Federico Sirianni, cantautore genovese tra i più apprezzati della scena contemporanea, e Giovanni Straniero, che ha curato il racconto storico e culturale. Durante l'incontro è stato anche presentato il suo nuovo libro Alle origini della canzone d’autore, edito da Voglino Editrice e acquistabile online al seguente link: https://www.voglinoeditrice.it/shop/straniero-alle-origini-della-canzone-dautore/. Attraverso un riuscito intreccio di musica dal vivo, narrazione e letture, il pubblico è stato guidato in un viaggio che ha ripercorso le tappe del movimento Cantacronache, nato proprio a Torino negli anni Cinquanta, e la sua eredità nel cantautorato italiano del secondo Novecento.

Federico Sirianni, con voce e chitarra, ha rievocato lo spirito critico e poetico che animava le prime canzoni di denuncia sociale, per poi tracciare un filo conduttore fino ai cantautori italiani degli anni Settanta e Ottanta. Giovanni Straniero ha arricchito la narrazione con riferimenti al nonno, Michele L. Straniero, figura chiave del Cantacronache, contribuendo a far emergere il valore culturale e civile di quella stagione musicale.

La serata ha visto un’ottima partecipazione di pubblico, con la sala piena già prima dell’orario consigliato delle 20:15. L’organizzatrice ha anche anticipato il prossimo appuntamento estivo: il 12 agosto, presso il Mausoleo della Bela Rosin, ci sarà un concerto sempre con Sirianni.

Un evento ben riuscito, capace di coniugare memoria storica e passione artistica, in pieno spirito di servizio culturale al territorio.

Il Centro di Valorizzazione Territoriale, riaperto al pubblico alla fine del 2020 dopo oltre un decennio di utilizzazione sporadica, sta vivendo una nuova stagione di vitalità grazie alla programmazione proposta dalle associazioni concessionarie. È proprio la crescita costante della partecipazione e l’interesse suscitato da eventi come questo a indicare chiaramente la direzione da seguire: cultura, comunità e continuità.